La riduzione della contribuzione IVS stabilita da parte della Legge di Bilancio 2022 prima e dal Decreto Aiuti bis poi, comporta anche una particolare gestione della tredicesima mensilità, a seconda che la corresponsione sia avvenuta con ratei insieme alle restanti mensilità, oppure che sia corrisposta una tantum durante l’anno.
Su tale aspetto fornisce opportuni chiarimenti l’Istituto Previdenziale.
Per i contributi a carico del lavoratore la Legge di Bilancio 2022 ha introdotto un esonero, che va a diminuire il carico contributivo dovuto da parte del lavoratore medesimo; con tale sgravio, la quota di contributi IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti) a carico del lavoratore diminuisce dello 0,8%.
Successivamente, e per i periodi di paga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, il Decreto Legge 9 agosto 2022 n. 115 (Decreto Aiuti bis), con l’articolo 20, comma 1, prevede un ulteriore aumento dell’esonero già citato per una percentuale pari ad 1,2% in più rispetto alla riduzione precedente.
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