Indennità Covid per contagio o decesso: dalla Fondazione Enasarco confermate anche nel 2022

Confermate anche per il 2022 le indennità per contagio o decesso per Covid. La Fondazione Enasarco conferma che i contributi saranno erogati a seguito di click-day, nei limiti dello stanziamento annuale.

Indennità Covid 2022 per contagio o decesso

indennità covid 2022 contagio decessoÈ di 4,4 milioni di euro l’importo delle risorse che Fondazione Enasarco ha destinato per l’anno 2022 a indennità causa Covid contratto dai propri iscritti. L’indennità può essere richiesta in caso di contagio o decesso, ed è riconosciuta una sola volta nell’anno solare. Essa è pari a euro 8.000, in caso di decesso, e a euro 1.000 al lordo delle ritenute, in caso di contagio.

L’erogazione non è cumulabile:

  • in caso di decesso, con il contributo per le spese funerarie;
  • in caso di contagio, con il contributo per infortunio, malattia e ricovero.

 

Beneficiari dell’indennità Covid per contagio o decesso

Legittimati alla richiesta sono:

  • l’agente stesso, in caso di contagio;
     
  • in caso di decesso: il coniuge superstite, il convivente more uxorio, il tutore dei figli minori, oppure i figli maggiorenni inabili al lavoro, oppure i figli maggiorenni studenti a carico dell’agente al momento del decesso.
    Si noti che la convivenza more uxorio deve sussistere alla data del decesso dell’iscritto e risultare da specifica dichiarazione all’anagrafe del Comune di residenza.

 

Requisiti

In caso di contagio:

E’ necessario che alla data dello stesso si abbiano i seguenti requisiti:

  • essere un iscritto “in attività”, con almeno un rapporto di agenzia attivo;
     
  • avere una anzianità contributiva di almeno 4 trimestri (coperti esclusivamente da contributi obbligatori e non inferiori al minimale) anche non consecutivi negli ultimi 2 anni;
     
  • avere avuto un reddito lordo per il 2020 (di cui al modello Redditi21) non superiore a €. 40.000.

 

In caso di decesso:

sono previsti requisiti sia per l’agente defunto, sia per chi presenta l’istanza:

  • l’agente deceduto:
    • deve essere un iscritto in attività, con almeno un rapporto di agenzia attivo;
    • deve avere un’anzianità contributiva di almeno 4 trimestri (coperti esclusivamente da contributi obbligatori e non inferiori al minimale) anche non consecutivi negli ultimi due anni;
       
  • il richiedente deve altresì essere titolare di valore ISEE (risultante da attestazione valida rilasciata dall’Inps) non superiore a €. 31.898,91.

 

Presentazione delle domande e documentazione da allegare

Le domande devono essere inviate online, tramite l’area riservata in Enasarco. In caso di decesso i beneficiari non ancora censiti nell’area riservata potranno ovviamente registrarsi.

A dimostrazione del contagio, occorrerà allegare:

  • la certificazione medica attestante l’esecuzione di test antigenico o test molecolare, oppure di avvenuta guarigione (green Pass) comprovante l’avvenuto contagio, nell’anno 2022, dell’iscritto;
     
  • la copia del modello Redditi21, attestante il reddito non superiore a €. 40.000, con relativa ricevuta di trasmissione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate;
     
  • una dichiarazione che attesti il regime fiscale applicabile.

In caso di decesso, invece, occorrerà allegare:

  • una certificazione medica da cui risulti che il decesso è intervenuto a causa (o a concausa) di affezione dal virus Covid-19;
  • una copia del modello ISEE del richiedente, valido al momento di presentazione della domanda.

Le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2022, oppure entro il 31/1/2023 nel caso in cui gli eventi coperti si verificassero a dicembre 2022.

 

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A cura di Danilo Sciuto

Lunedì 21 novembre 2022