In questo contributo facciamo il punto sulle principali agevolazioni introdotte dal Decreto Energia per far fronte al crescente aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale e contrastare il rischio di una pesante crisi energetica. Ecco le principali norme per autotrasporto e imprese energivore.
Con il D.L. n. 17/2022 sono state introdotte alcune misure urgenti destinate a contenere i costi dell’energia elettrica e del gas naturale al fine di contenere gli effetti derivanti alla sopravvenuta crisi energetica.
In particolare:
- l’articolo 6 introduce un sistema di crediti d’imposta in favore del settore dell’autotrasporto, fortemente coinvolto dall’aumento del prezzo del carburante da autotrazione;
- gli articoli 4 e 5 riconoscono delle agevolazioni sotto forma di crediti d’imposta alle imprese a forte consumo di gas naturale ed energia elettrica;
- l’articolo 14 introduce un credito d’imposta a favore delle imprese che effettuano investimenti nelle regioni del Sud Italia, volti a ottenere una migliore efficienza energetica.
Le principali agevolazioni contenute nel Decreto Energia
Agevolazioni autotrasporto
Con la finalità di promuovere il settore del trasporto di merci su strada, l’art. 6 del D.L. n. 17/2022 ha introdotto due distinti crediti d’imposta, riferiti al consumo:
- del componente AdBlue (additivo dei motori diesel per ridurre le emissioni inquinanti) nei “mezzi di ultima generazione Euro VI/D a bassissime emissioni inquinanti”;
- di gas naturale liquefatto (GNL) per gli automezzi (detto anche “metano” per via della sua composizione prevalente).
Ambito soggettivo
Il credito è riconosciuto alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, ed esercenti attività logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con mezzi di trasporto di ultima generazione Euro VI/D.
CREDITO D’IMPOSTA PER ACQUISTO DEGLI ADDITIVI DEI MOTORI DIESEL |
Il credito d’imposta, finalizzato a rendere competitivo l’uso dei motori diesel di ultima generazione, che utilizzano l’additivo il cui costo è sensibilmente aumentato, è pari al 15% delle spese sostenute (netto IVA) nel 2022 per l’acquisto e utilizzo del componente AdBlue comprovato dalle relative fatture d’acquisto. Il credito d’imposta è riconosciuto nel limite massimo di spesa pubblica di € 29,6 milioni e nel rispetto della disciplina UE in materia di aiuti di Stato |
CREDITO D’IMPOSTA PER L’UTILIZZO DI MEZZI “A METANO” |
Il credito d’imposta, finalizzato a sostituire l’utilizzo del parco mezzi a gasolio con un parco mezzi “a metano”, è pari al 20% delle spese sostenute (n |