Analizziamo un caso di lavorazione di beni per conto di un cliente estero in Italia: come viene inquadrata ai fini IVA la fatturazione?
In caso di lavorazione di beni accessori qual è il trattamento fiscale?
DOMANDA
Siamo una impresa italiana. Un nostro cliente Tedesco ci ha commissionato la lavorazione di materiale di sua proprietà.
Riceviamo le bobine del materiale che lavoriamo producendo delle tovaglie piegate monouso imbustate singolarmente con film plastico e poi poste in cartoni da 5 pezzi.
Il film è da noi acquistato in Italia e fatturato contestualmente alla consegna da parte di nostro fornitore al nostro cliente Tedesco.
Il film (fatturato al nostro cliente tedesco ma in giacenza presso la nostra sede) viene utilizzato per confezionare il materiale che man mano lavoriamo e vendiamo reso lavorato.
Volevo sapere come trattare, sia ai fini fiscali che ai fini Intra
- la vendita del film al nostro cliente tedesco
- la lavorazione del materiale (che comprende tra l’altro anche il film).
RISPOSTA: le lavorazioni in Italia per conto di cliente estero
L’impresa Italiana effettua una lavorazione per conto del proprio cliente tedesco (il quale fornisce in Italia il materiale da lavorare).
Nell’ambito della lavorazione l’impresa italiana