Cosa si intende per attività principale di un’impresa sociale? Dopo i chiarimenti di un recente decreto del MISE, facciamo luce sulla composizione dei ricavi utili ai fini di detta qualifica.
Imprese sociali e attività principali
Per attività principali delle imprese sociali si intende quella (o quelle) di interesse generale che genera più del 70% dei ricavi complessivi dell’organizzazione che possiede questa qualifica (art. 2, comma 3°, del Dlgs 112/2017).
I criteri per il computo di questa percentuale di ricavi sono quelli definiti dal Decreto dei Ministri dello Sviluppo Economico e del Lavoro del 22 Giugno 2021 che entra in vigore il 1° Gennaio 2022.
Questo decreto non si applica alle cooperative sociali, mentre si applica alle altre cooperative, sia a mutualità prevalente che non prevalente, ed ai loro consorzi che abbiano assunto la qualifica di impresa sociale (art. 1° del decreto di attuazione).
L’art. 2 dello stesso decreto prevede che nei ricavi totali rientrano tutti i proventi che concorrono alla formazione del risultato gestionale dell’esercizio di riferimento.
Dei ricavi totali dell’impresa sociale almeno il 70% deve derivare dalle attività di interesse generale individuate dal comma 1° dell’art. 2 del Dlgs 112/2017.
A tal fine, sia nel calcolo dei soli ricavi delle attività di interesse generale, sia in quello dei ricavi totali dell’impresa sociale non si devono considerare i proventi da rendite finanziarie o immobiliari, le plusvalenze di tipo f