Fatta una giusta premessa sui presupposti del superbonus 110% circa lavori agevolabili, spettanza e modalità di fruizione, in questo contributo ci soffermiamo sulle scritture contabili della società che effettua gli interventi usufruendo dell’agevolazione.
I soggetti che sostengono, nelle annualità 2020 e 2021, spese per specifici interventi edilizi possono scegliere, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante, due alternative per usufruire del superbonus 110: la prima è rappresentata dall’erogazione di un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, di importo massimo non superiore al corrispettivo medesimo, anticipato dalla ditta che esegue i lavori, la seconda inerisce alla cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione spettate, ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito, ovvero altri intermediari. Ma quali saranno le scritture contabili per la società che effettua i lavori?
Superbonus 110: lavori agevolabili
Ai sensi dell’art. 121 del D.L. 19/05/2020, n. 34, convertito in L. 17/07/2020, n. 77, così come precisato dalla C.M. 8/08/2020, n. 34, gli interventi, realizzati nelle annualità 2020 e 2021, per i quali è possibile optare per la sconto in fattura o la cessione a terzi, in luogo delle detrazioni IRPEF sono i seguenti:
- recupero del patrimonio edilizio di cui all’ar