Come noto a tutti ieri sera, 26 aprile 2020, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato il DPCM 26/4/2020 che regola il passaggio alla fase 2 dell’emergenza Covid-19, il periodo in cui si potranno riavviare le attività ma convivendo con il virus che ovviamente non è ancora debellato. Ecco il testo integrale del Decreto.
Come noto a tutti ieri sera, 26 aprile 2020, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato il DPCM 26/4/2020 che regola il passaggio alla fase 2 dell’emergenza Covid-19, il periodo in cui si potranno riavviare le attività ma convivendo con il virus che ovviamente non è ancora debellato.
E’ una situazione molto rischiosa perchè c’è il rischio di una nuova diffusione della pandemia ma allo stesso tempo per non far morire l’economia italiana è necessario cercare di riavviare le attività.
In questo decreto (scarica allegato dal tasto rosso più sotto) sono elencate le modalità che regoleranno la prima parte del mese di maggio.
L’articolo 1 contiene le regole di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale con l’elenco dei divieti e sospensioni.
Il successivo articolo 2 si occupa invece delle norme di contenimento del contagio per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive industriali e commerciali,
Il DPCM si occupa poi di informazione e prevenzione sull’intero territorio nazionale, disposizioni in materia di ingresso in Italia, transiti e soggiorni di breve durata, navi da crociera e navi di bandiera estera, trasporto pubblico, disabilità, monitoraggio.
Come i precedenti decreti sulla materia anche questo ultimo sottoscritto da Conte contiene gli allegati con gli elenchi delle attività, aggiornati naturalmente.
Gli aspetti finanziari quali l’indennità 800 euro per i mesi di aprile e maggio, le ulteriori proroghe scadenze (esempio contributi inps artigiani – commercianti 16/5), la cassa integrazione, baby sitting e tutto il resto ecc. saranno inseriti nel cosiddetto “decreto aprile”, in arrivo speriamo in aprile.
Redazione
27/4/2020
Abbiamo pubblicato tantissimi approfondimenti sulle norme legate all’emergenza Coronavirus, li abbiamo raccolti in una apposita sezione.