L’Ispettorato del Lavoro esamina il caso del mancato versamento alla previdenza complementare da parte del datore di lavoro nei confronti del dipendente, chiarendo se e cosa possono fare i lavoratori per ottenere quanto spettante presso il fondo di previdenza e quali misure possono adottare gli organi ispettivi nei confronti del datore stesso.
L’obbligo di versamento alla previdenza complementare
Come noto il datore di lavoro, nel caso in cui un proprio dipendente aderisce a fondi di previdenza complementare, è tenuto al versamento a tali fondi, secondo quanto previsto dalla legge.
Quindi, oltre alla previdenza obbligatoria alla quale è tenuto sulla base della legge, si genera un’altra tipologia di obbligo, derivante dall’accesso del lavoratore alla previdenza complementare.
La previdenza complementare
La previdenza complementare è quella a cui accede il lavoratore in maniera volontaria e libera in aggiunta alla previdenza obbligatoria che è quella a cui è tenuto il datore di lavoro (ma anche il lavoratore) sulla base di un obbligo di legge.
I caratter