Misure economiche internazionali anticoronavirus

I vari Stati stanno reagendo in modo diverso di fronte all’emergenza sanitaria ed economica rappresentata dal CoronaVirus. In questo articolo proponiamo una rassegna dei diversi provvedimenti che i vari Paesi stanno emanando per sostenere la propria economia.

Misure economiche internazionali anticoronavirus

Le misure economiche internazionali anticoronavirus:

 

Spagna

La Spagna ha previsto varie misure, ed in particolare un pacchetto di prestiti, garanzie di credito e assistenza finanziaria diretta da 200 miliardi di euro, di cui 117 miliardi di garanzie pubbliche e 83 da privati.

Viene inoltre stabilita la temporanea nazionalizzazione della sanità privata, incluse le case farmaceutiche, e un piano da 18 miliardi per dare sostegno alla sanità e alle comunità autonome.

Vengono poi contrastate le Opa ostili, rafforzando la protezione delle imprese spagnole contro potenziali acquirenti esteri, per impedire che imprese extra UE possano prendere il controllo delle imprese spagnole approfittando del ribasso congiunturale delle loro azioni in questa situazione. 

Il governo semplifica inoltre l’accesso al sistema Erte, acronimo che sta per expedientes de regulación temporal de empleo, un meccanismo già esistente, che permette temporaneamente alle imprese di sospendere i contratti di lavoro o di ridurre le giornate lavorative, a causa di difficoltà economiche, tecniche e organizzative che mettano a rischio la sostenibilità dell’impresa.

Il governo ha inoltre predisposto una moratoria temporanea fino a tre mesi del pagamento dei mutui relativi alla prima casa di lavoratori dipendenti e autonomi che si trovano in situazione di vulnerabilità e di persone colpite dal virus.

Previsto infine anche il divieto di tagliare acqua, luce e gas. 

 

Germania

La Germania si è concentrata più sulle misure finanziarie che su quelle fiscali.

L’accesso ai prestiti per le imprese viene garantito attraverso la KfW (assimilabile, per certi versi, alla nostra CDP), posseduta all’80% dallo Stato e al 20% dai Lander, mettendo a disposizione crediti per un valore di 550 miliardi di euro.

La KfW è peraltro al di fuori del perimetro del bilancio federale e le sue operazioni quindi non figurano nei conti dello Stato. 

La KfW si occupa principalmente di crediti alle piccole e medie imprese, infrastrutture, finanziamenti all’export e allo sviluppo, energia e ambiente e formalmente non è neppure un’istituzione bancaria, ma un ente pubblico, azionista della KfW Ipex-Bank, che svolge invece attività bancaria, ma non supera la soglia dei 30 miliardi e per questo motivo è esentata dalla vigilanza della Bce e non deve sottostare ai requisiti di capitale e alle regole dell’Unione bancaria.

Da un punto di vista fiscale viene prevista la possibilità per l’autorità fiscale di ridurre i pagamenti anticipati per le imposte sul reddito (societario) per il 2020 su richiesta (no in via normativa ma per prassi).

 

Gran Bretagna

Il governo, se il datore non può più pagare stipendi, pagherà l’ottanta percento dello stipendio, fino a £ 2500 a testa.

Vengono garantiti prestiti dal governo privi di interesse per 12 mesi.

 

Francia

Rimborsi Iva entro un mese nell’80% dei casi.

 

Olanda

Riduzione degli interessi sulle imposte diverse dall’imposta sul reddito delle persone fisiche allo 0,01%, a partire dal 23 marzo. Gli interessi per l’imposta sul reddito delle persone fisiche saranno ridotti allo 0,01% dal 1° luglio.

Le autorità fiscali olandesi rinviano inoltre il pagamento delle imposte su richiesta di un’azienda che invochi lo stato di emergenza. La valutazione del merito delle richieste avrà luogo in una fase successiva.

Le sanzioni per il pagamento tardivo delle imposte non saranno applicate.

Viene applicato in via generalizzata il metodo previsionale delle imposte.

Il prelievo della tassa sull’energia e della sovrattassa per l’energia rinnovabile sarà temporaneamente differito.

 

Polonia

Introdotto il meccanismo del riporto delle perdite all’indietro (già presente, per esempio, anche in Francia, Gran Bretagna e Germania). Stabilita un’accelerazione dei rimborsi Iva.

Rivisto anche il meccanismo dello split payment.

 

Estonia

Sospensione sanzioni sui pagamenti tardivi per due mesi

 

Norvegia

Introdotto il meccanismo del riporto delle perdite all’indietro.

Riduzione aliquota Iva dal 12% all’8% (a riprova che anche l’Iva, anche se imposta comunitaria, può essere rivista).

 

Cipro

Riduzione temporanea dell’IVA su beni e servizi dal 19% al 17% per un periodo di 2 mesi e dal 9% al 7% per un periodo di 3,5 mesi.

 

USA

Oltre al noto “bazooka” che Trump sta approntando per immettere liquidità nel sistema, ogni adempimento o pagamento a carico del contribuente è rinviato al 15 luglio.

I rimborsi delle imposte sono anticipati subito.

 

Australia

Riduzione interessi su obbligazioni tributarie

 

Cina

Esenzioni Iva su Fornitura di servizi di trasporto pubblico, servizi abitativi e servizi di consegna tramite corriere, prodotti per la risposta epidemica.

Rimborso mensile dell’IVA accelerato per determinate imprese.

Aliquota IVA più bassa per i contribuenti minori dal 1° marzo al 31 maggio 2020 (per esempio dal 3% all’1%).

 

Singapore

Riporto delle perdite all’indietro. Aumento dei periodi di riporto per perdite per il 2020 da un anno a tre anni.

 

Sud Corea

Riduzione Iva per piccole imprese fino al 2021.

Esenzione una tantum dall’imposta sul reddito delle società per le piccole e medie imprese situate in aree specifiche.

Una piccola impresa è autorizzata a esonerare fino al 60% della propria imposta sul reddito e una media impresa è autorizzata a esonerare fino al 30%.

 

Thailandia

Il rimborso dell’imposta sul valore aggiunto sarà accelerato; di conseguenza i rimborsi online saranno effettuati entro 15 giorni e il rimborso dalle filiali sarà effettuato entro 45 giorni.

 

Indonesia

Iniziative fiscali per 19 settori manifatturieri e società orientate all’esportazione:

  • sei mesi di imposta sul reddito dei dipendenti a carico del governo.
  • sei mesi di esenzioni fiscali all’importazione.
  • accelerazione delle richieste di rimborso IVA per sei mesi.

 

Si ripete, queste sono solo alcune misure economiche internazionali anticoronavirus di quelle che i vari Stati hanno introdotto e stanno introducendo mano a mano.

E naturalmente ogni misura si inserisce in un contesto giuridico, sociale ed economico molto differente da caso a caso e spesso difficilmente comparabile per dimensioni, sistema giuridico, forma statuale.

 

A cura di Giovambattista Palumbo

Sabato 28 marzo 2020