La legge di Bilancio del 2019 è intervenuta con alcune novità riguardanti il regime forfettario. Sono state introdotte numerose modiche. La principale riguarda l’unificazione e l’incremento del limite di compensi e dei ricavi per accedere al regime forfetario. La nuova e unica soglia ammonta a 65.000 euro. Sono state introdotte inoltre due nuove condizioni ostative che, ove presenti, inibiscono l’accesso al predetto regime: oggi analizziamo il problema del possesso di una partecipazione in una SRL
La legge di Bilancio del 2019 (L. n. 145/2019) è intervenuta con alcune novità riguardanti il regime forfettario di cui alla legge n. 190/2014. Sono state introdotte numerose modiche. La principale riguarda l’unificazione e l’incremento del limite di compensi e dei ricavi per accedere al regime forfettario. La nuova e unica soglia ammonta a 65.000 euro.
Sono state introdotte due nuove condizioni ostative che, ove presenti, inibiscono l’accesso al predetto regime.
In realtà, come precisato dall’Agenzia delle entrate, esse rappresentano cause di esclusione la cui presenza deve essere verificata nel medesimo anno di applicazione del regime forfettario. In tale ipotesi, la fuoriuscita dal regime si verifica con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo. In tal senso sono ancora valide le indicazioni fornite dalla circolare n. 10/E del 4 aprile 2016. In particolare, viene precisato che “A differenza di quanto accade per i requisiti di accesso o permanenza nel regime forfettario, per i quali è necessario far riferimento all’anno pr