In fase di conversione del D.L. 119/2018 il Legislatore ha inteso integrarne il testo con la previsione di specifiche disposizioni sia in tema di lotta all’evasione, con l’introduzione dall’articolo 16-quinquies, che consente alla Guardia di Finanza di effettuare controlli più incisivi per il contrasto del fenomeno delle imprese in perdita “sistemica”, sia al fine di rafforzare le misure poste a garanzia del credito erariale, con la previsione dell’articolo 16-septies sui procedimenti cautelari amministrativi per le violazioni tributarie
La conversione del Dl n. 119/2018: premessa
La Camera dei Deputati ha approvato, il 13 dicembre 2018, a titolo definitivo, in seconda lettura, l’atto n. 1408, già modificato il 28 novembre, con l’esame dell’atto n. 886, da parte del Senato della Repubblica, che prevede la conversione del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria.
Tra i diversi provvedimenti adottati dal Governo, si segnalano in particolare nuovi e più ampi compiti attribuiti al Corpo della Guardia di Finanza ai fini della lotta all’evasione, introdotti, tutti, in prima lettura, con l’approvazione dell’emendamento 16.0.300 (testo 3) del Relatore.
In particolare si segnala l’impegno teso a contrastare il fenomeno delle imprese in perdita sistemica.
Nello specifico, il suddetto emendamento ha introdotto nel testo gli articoli:
- 16-quater, disposizioni in materia di accesso all’archivio dei rapporti finanziari;
- 16-quinquies, disposizioni in materia di attività ispettiva nei confronti dei soggetti di medie dimensioni;
- 16-sexies, disposizioni in materia di scambio automatico di informazioni;
- 16-septies, disposizioni di semplificazioni in materia di provvedimenti cautelari amministrativi per violazioni tributarie.
Questi nuovi compiti attribuiti consentiranno al Corpo della Guardia di Finanza di perfezionare l’attività preventiva di selezione dei soggetti da sottoporre a verifica fiscale, mirando sostanzialmente i fenomeni evasivi di maggiore pericolosità fiscale, ma garantiranno anche una semplificazione delle attività di riscossione relative ai procedimenti cautelari amministrativi per le violazioni tributarie.
In questa sede ci soffermeremo su quanto disposto dagli articoli 16-quinquies e septi