Nel giudizio tributario la parte soccombente deve essere condannata a pagare le spese di giudizio, mentre se il giudice delibera sulla compensazione delle spese è tenuto sempre a motivarlo.
L’interessante principio è contenuto nella sentenza n. 20261/2017 della Corte di Cassazione in cui viene evidenziato che Equitalia (o altro ente) deve essere condannata a pagare le spese anche se è risultata vittoriosa nel giudizio di primo grado.
Spese di lite
La disciplina giuridica delle spese di giudizio in ambito tributario è stata completamente rivista dal legislatore che ha riformulato l’art. 15 del D.Lgs. n. 546/1992. Tale norma ribadisce il criterio della soccombenza per la imputazione delle spese ed il relativo potere del giudice di compensarle, il quale tuttavia dovrà specificamente motivarle dovendo sussistere potere che però, come si dirà più precise condizioni. Alla luce delle modifiche apportate l’ambio della compensazione per il giudizio risulta notevolmente limitato.
Le spese di giudizio comprendono, oltre al contributo unificato, gli onora