Gli interessi passivi, pagati sulla base di atti di conciliazione tributaria o di accertamento con adesione per il ritardato versamento dell’Ires e dell’Irap, sono deducibili dai relativi imponibili, applicando le modalità di calcolo dettate dal Tuir al loro ammontare complessivo, indipendentemente dal fatto che li ha generati. Lo ha affermato l’Agenzia delle entrate con la risposta n. 172 di ieri 20 agosto 2024.
Entro il prossimo 30 giugno, i contribuenti che hanno richiesto la riammissione alla rottamazione riceveranno il...
La nuova formulazione delle clausole di esclusione dal CPBPer quanto attiene le cause di esclusione o di cessazione del concordato, il provvedimento correttivo ha...
Zes Unica e Zls: investimenti incentivati anche nel 2025Anche per il 2025 vengono incentivati gli investimenti nella Zes Unica e Zls. Il meccanismo di...
Atti fiscali: dal 2025 fine della proroga CovidPer gli atti di accertamento arriva lo stop alla proroga a suo tempo disposta per Covid....
Concordato preventivo biennale: si aggiornano le scadenzeDopo l’approvazione del provvedimento correttivo ecco, in sintesi, le caratteristiche del concordato preventivo biennale. Viene differito...
Inps ed enti bilaterali: approvate nuove causali contributoCon la risoluzione n. 34/E del 4 giugno 2025, l’Agenzia delle entrate ha istituito nuove causali...
Università: via i test per ingresso a MedicinaA partire da settembre non ci saranno più i test per entrare in facoltà di medicina....
ETS: le operazioni da effettuare entro giugnoGiugno è un mese di scadenze per gli ETS: Il 16 giugno è il termine ultimo...
Licenziamenti e Jobs act in caso di vittoria del Si al referendumCosa succede in caso di vittoria del Si al referendum in materia di licenziamenti e Jobs...
Concordato preventivo biennale: non entra la sanatoria 2023Ieri, 4 giugno, il Cdm ha approvato il concordato preventivo biennale rivisto e corretto. Le novità...