Redditi: le detrazioni riviste dalla legge di bilancio

La prossima legge di bilancio è la legge dei tagli. Dalle novità contenute nella bozza, relative al riordino delle detrazioni fiscali concesse alle persone fisiche, si legge del taglio delle detrazioni per i contribuenti con reddito superiore a 75mila euro. E’ fissato un nuovo ammontare massimo di spese detraibili (per interessi passivi mutui, bonus casa, ecc..) modulato a seconda della composizione del nucleo familiare e del reddito del contribuente. Il massimo concesso è 14mila euro per i contribuenti con nuclei numerosi (con almeno 3 figli a carico) e redditi tra i 75mila a 100mila; si scende a 8mila per redditi superiori a 100mila euro. I single e le coppie senza figli subiscono una riduzione dei tetti del 50%: massimo di 7mila euro se con redditi nella fascia 75mila-100mila euro e massimo 4mila euro se con redditi over 100mila. I nuclei con uno o due figli a carico, secondo la stessa ratio, vedono ridotti i tetti, secondo la fascia di reddito, rispettivamente del 30% e del 15%. Non concorrono alla determinazione dei limiti le spese sanitarie e restano salve le detrazioni già “acquisite” come quelle concesse per gli interessi passivi dei mutui contratti per l’acquisto dell’abitazione principale e sottoscritti entro il 31 dicembre 2024 e quelle per le spese sostenute entro la medesima data che danno diritto ai bonus casa.

24 ottobre 2024