Lavoro: il datore che assume stranieri dovrà motivare perché non assume residenti in Italia

di Angelo Facchini

Pubblicato il 7 settembre 2023

Una bozza di dpcm con la programmazione triennale dei flussi 2023-2025, oggi in commissione affari costituzionali alla camera per il rilascio del parere, dispone che il datore di lavoro che fa richiesta di nullaosta all'ingresso di cittadini stranieri dovrà autocertificare la ragione per cui non assume cittadini già presenti in Italia. Sono tre le motivazioni ammesse: indisponibilità della manodopera richiesta; non superamento della selezione del lavoratore; assenza del lavoratore al colloquio di selezione.