Guardia di Finanza: al setaccio delle partite Iva false

La Guardia di finanza è alla ricerca delle false partite Iva, quelle “tossiche”, che danneggiano gli imprenditori onesti. Parliamo di frodi, cartiere, imprese apri e chiudi, frodi dell’Iva digitale, dell’e-commerce e crediti fiscali inesistenti, illecite esternalizzazioni di manodopera, sommerso d’azienda con forme di attività economica svolte in maniera occulta. Si farà uso di tutti gli strumenti di cooperazione internazionale e dei nuovi strumenti, quali il Central electronic system of payment (Cesop) e la Dac7.

01 febbraio 2024