Il Quadro RW è un adempimento importante per chi detiene partecipazioni in società estere e la compilazione richiede attenzione anche per chi possiede quote di minoranza. Scopriamo come valorizzare correttamente la partecipazione, evitare errori e sanzioni e gestire casi particolari.
Quadro RW 2025: criteri di valorizzazione delle partecipazioni estere e obblighi di monitoraggio
Valorizzazione della partecipazione in società estera al valore nominale, indipendentemente dal corrispettivo di acquisto
Il quadro RW del mod. redditi PF 2025 costituisce uno strumento essenziale per il monitoraggio fiscale degli investimenti detenuti all’estero da soggetti fiscalmente residenti in Italia.
Tra le attività che devono essere dichiarate rientrano, tra l’altro, le partecipazioni societarie in entità estere, indipendentemente dalla loro natura o dalla forma giuridica delle società interessate, detenute anche con percentuali di possesso inferiori al 25 per cento.
Nel caso in cui il socio non assuma la figura di titolare effettivo, questioni interpretative si pongono con riferimento alla compilazione di alcuni campi del quadro RW, rigo RW1 del Mod. redditi PF 2025.
Soggetti obbligati al quadro RW
Il quadro RW del modello Redditi 2025 PF, deve essere compilato, ai fini del monitoraggio fiscale, dalle persone fisiche residenti in Italia che detengono investimenti all’estero e attività estere di natura finanziaria a titolo di proprietà o di altro diritto reale indipendentemente dalle modalità.
Benché le partecipazioni societarie differiscano da altre attività finanziarie estere, come conti correnti o investimenti mobiliari, in quanto possono non produrre redditi immediatamente tassabili, anch’ esse sono soggette all’obbligo di monitoraggio in dichiarazione.
Se le partecipazioni societarie sono in comunione o cointestate, l’obbligo di compilazione del quadro RW è a carico di ciascun soggetto intestatario con riferimento all’intero valore delle attività e con l’indicazione della percentuale di possesso.
Qualora sul bene sussistano più diritti reali, ad esempio, nuda proprietà e usufrutto, sono tenuti all’effettuazione di tale adempimento sia il titolare del diritto di usufrutto sia il titolare della nuda proprietà in quanto in entrambi i casi sussiste la possibilità di generare redditi di fonte estera. Sono tenuti agli obblighi di monitoraggio non solo i titolari delle attività detenute all’estero, ma anche coloro che ne hanno la disponibili