I dati italiani sulla transizione green segnano nuovi successi: anche grazie al nuovo piano di transizione 5.0 l’energia solare prodotta supera quella ottenuta dal carbone, considerata una delle fonti più inquinanti. Vediamo come vengono effettivamente erogati crediti d’imposta 5.0.
Transizione energetica e incentivi: il ruolo delle energie rinnovabili e i Piani Transizione 5.0 in Italia
Va, però, evidenziato che nonostante la produzione delle centrali termoelettriche a gas sia diminuita per il terzo anno consecutivo, il nostro Paese rimane il maggior produttore di elettricità da gas nell’UE e l’importanza del gas nel mix di generazione elettrica rimane una delle più elevate in Europa raggiungendo il 44%.
Dall’analisi emerge che l’Italia risulta essere ancora molto dipendente dai combustibili fossili per la generazione di elettricità e questo elemento rende le imprese e le famiglie più vulnerabili alle variazioni dei prezzi del gas. Per questa ragione appare fondamentale garantire la crescita delle fonti rinnovabili, soprattutto dell’eolico e del solare, per favorire la tutela dei consumatori dagli shock dei prezzi del mercato globale del gas. Se osserviamo l’intera Unione Europea possiamo notare che il settore elettrico sta attraversando una profonda trasformazione. Nel 2024, infatti, per la prima volta il settore fotovoltaico (11%) ha generato più energia del carbone (10%), mentre l’eolico (17%) ha prodotto più elettricità rispetto al gas (16%).
Inoltre, nel 2024 la forte crescita del settore fotovoltaico e la ripresa di quello idroelettrico hanno fatto sì che le fonti rinnovabili coprissero circa la metà della produzione elettrica dell’UE (47%). La transizione, però, non si può fermare qui. Per consolidare e acce