EASY INPS: il nuovo servizio per risolvere le anomalie contributive

L’INPS lancia “EASY INPS”, servizio per risolvere anomalie contributive e semplificare la gestione delle “Note di Rettifica”. Il progetto permette ai datori di lavoro e professionisti di identificare le cause delle discrepanze nel calcolo contributi. Le Note di Rettifica possono, tuttavia, portare a richieste di somme ingenti, rischiando di mettere in difficoltà finanziaria le aziende. Grazie a “EASY INPS”, attraverso un sistema di consulenza automatizzato accessibile dal Portale Contributivo, è possibile comprendere e affrontare le motivazioni delle differenze contributive. Il servizio, operativo dalle Note di Rettifica di agosto 2023, promette un approccio più intuitivo alla gestione delle anomalie contributive. Approfondiamo meglio…

L’INPS ha reso noti i dettagli del progetto denominato “EASY INPS – Servizio rivolto ad intermediari e datori di lavoro per la risoluzione delle anomalie” grazie al quale l’Istituto intende agevolare datori di lavoro e professionisti nell’individuare le cause all’origine delle anomalie contributive, oggetto dell’invio delle “Note di Rettifica”.

Analizziamo la questione in dettaglio.

 

Il progetto EASY INPS per risolvere le anomalie contributive

easy inps anomalie contributiveIl progetto denominato “EASY INPS” presentato dal Messaggio del 13 febbraio 2024 numero 666 si propone, in questa prima fase, di consentire a quanti ricevono le “Note di Rettifica” riguardanti anomalie nel calcolo e nel versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali, di individuare in maniera chiara e intuitiva le “motivazioni che hanno portato alla genesi della nota stessa” (Messaggio numero 666/2024).

 

Le Note di Rettifica: un momento critico

Le anomalie contributive all’origine delle “Note di Rettifica” costituiscono in alcuni casi un momento critico per aziende e professionisti. All’interno delle Note è infatti riportato:

  • il dettaglio degli errori rilevati dall’Inps nel calcolo dei contributi;
  • le somme dovute all’Istituto (da versare con modello F24) a titolo di contributi non pagati.

In determinate situazioni (e qui sta la criticità della Nota di Rettifica) l’importo da pagare all’Istituto raggiunge livelli non trascurabili, in grado addirittura di porre l’azienda di fronte ad una crisi di liquidità.

 

Un esempio di situazione critica

Si pensi, ad esempio, ad una realtà che calcola i contributi Inps in misura pari al 36,09% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali ed assistenziali.

L’azienda in questione conta 500 dipendenti e, per il numero di lavoratori in forza e l’inquadramento Inps, è tenuta in realtà a determinare i contributi al 37,79%.

Ipotizzando una massa retributiva di 1.500.000,00 euro i contributi:

  • Calcolati dall’azienda e versati all’Inps ammontano a 541.350,00 euro;
  • Calcolati dall’Inps in base all’aliquota effettiva, come da dettaglio indicato nella Nota di Rettifica, si attestano a 566.850,00 euro;

per un importo dovuto dal datore di lavoro, a titolo di contributi non pagati, pari a 25.500,00 euro.

La somma in parola è relativa ad un solo mese. Di conseguenza, se l’anomalia coinvolge in totale dodici mesi il conto sale a 306.000,00 euro cui si aggiungono le sanzioni civili su differenze contributive.

 

Come agevolare aziende e professionisti?

Considerato che, come nell’esempio precedente, le somme richieste con Nota di Rettifica possono raggiungere livelli allarmanti per la stabilità stessa dell’azienda, il progetto “EASY INPS” attraverso una “innovativa modalità di comunicazione” fornisce “una consulenza automatizzata, dedicata a intermediari e operatori di Sede, con la quale vengono fornite specifiche informazioni e puntuali indicazioni” utili alla comprensione e alla definizione delle Note di Rettifica (Messaggio Inps).

 

Fondamentale la colonna “Causa

La nuova funzionalità, sviluppata nell’ambito del progetto “EASY INPS”, si integra all’interno del Portale Contributivo del sito “inps.it” e si basa sulla possibilità di utilizzare le informazioni già presenti in procedura, rendendole fruibili tramite una struttura decodificata, che renda “parlanti le cause che hanno determinato un diverso calcolo rispetto a quanto dichiarato nella denuncia contributiva (flussi UniEmens)”.

A tal proposito è stata implementata la finestra di consultazione delle anomalie contributive, mediante l’inserimento di una nuova colonna denominata “Causa”.

Si precisa da ultimo che l’accesso alle informazioni del sistema “EASY INPS” è consentito:

  • Agli utenti che attualmente sono abilitati per accedere al Portale Contributivo Aziende & Intermediari, limitatamente ai dati relativi alle denunce contributive delle aziende associate alla propria utenza;
  • Agli utenti abilitati a ricevere le comunicazioni relative alla notifica delle Note di Rettifica emesse dall’Inps.

 

Le categorie di cause all’origine delle Note di Rettifica

La citata colonna “Causa” permette, precisa l’Inps, di identificare in maniera immediata le situazioni all’origine delle Note di Rettifica grazie ad una serie di macro-cause.

Al riguardo le anomalie contributive sono state raggruppate nelle seguenti categorie:

  • Sanzioni;
  • Differenze contributive per irregolarità (DURC);
  • Esiti non definiti di controlli relativi a DURC e CIG (Rettifiche Provvisorie);
  • Differenze contributive per Cassa Integrazione / Fondi;
  • Differenze contributive su aliquota applicata;
  • Differenze contributive per altre cause.

Come precisato nel manuale utente di cui all’Allegato n. 1 al Messaggio del 13 febbraio, a ciascuna macro-causa è stato “associato un simbolo grafico che ha lo scopo di fornire un’informazione chiara ed immediata dell’ambito cui si riferisce il motivo della differenza di calcolo riscontrata”.

Lo stesso manuale utente fornisce le cause di dettaglio appartenenti alle sei macro-categorie citate.

 

Presente il tab Cause

In particolare, all’interno del dettaglio della singola Nota di Rettifica è stato aggiunto il tab Cause”, selezionando il quale è possibile visualizzare, per ciascun codice oggetto della differenza, una breve descrizione della causa e il relativo importo.

Cliccando nella corrispondente colonna di dettaglio, precisa l’Inps, saranno resi visibili il messaggio di errore per esteso, completo dei dati e delle indicazioni utili per la risoluzione della problematica.

 

Da quando sono disponibili le nuove funzionalità?

Le novità del progetto “EASY INPS” sono operative a partire dalle Note di Rettifica di agosto 2023, compreso.

Lo sviluppo e l’integrazione di ulteriori funzioni, precisa il Messaggio numero 666/2024, riconducibili al progetto “EASY INPS” sono in fase di “continua evoluzione, pertanto le singole macro-cause verranno messe a disposizione degli utenti in maniera graduale”.

In questa fase iniziale del progetto in parola è possibile consultare le prime tre macro-cause di cui all’elencazione sopra riportata, in particolare:

  • Sanzioni;
  • Differenze contributive per irregolarità (DURC);
  • Esiti non definiti di controlli relativi a DURC e CIG (Rettifiche Provvisorie).

 

Fonte: Messaggio Inps del 13 febbraio 2024 numero 666.

 

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Paolo Ballanti

Venerdì 22 marzo 2024