La qualifica professionale di commercialista permette la difesa nel processo tributario senza la necessità di rivolgersi ad altro difensore? Il commercialista in possesso dei requisiti per stare in giudizio se ricorre in proprio, li perde se ricorre nella sua veste di legale rappresentate di una società?
È irrituale o invalido, l’atto di riassunzione, innanzi al giudice del rinvio, sottoscritto da un commercialista che aveva dichiarato di essere legale rappresentante e difensore della ricorrente società senza allegare alcuna procura?
Non è necessario che il legale rappresentante, il quale agisca come difensore, sia munito di procura rilasciata a se stesso?
La regola posta dall’art. 12, ultimo comma, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n, 546, secondo cui i soggetti in possesso dei requisiti richiesti per l’abilitazione all’assistenza tecnica dinanzi alle Corti di giustizia tributaria possono stare in giudizio personalmente, opera anche nei casi in cui il soggetto partecipi al giudizio in rappresentanza di altri?
Il commercialista in possesso dei requisiti per stare in giudizio di persona, se ricorre in proprio, non li perde se ricorre nella sua veste di legale rappresentate di una società?
La qualifica professionale di commercialista permette la difesa nel processo tributario senza la necessità di rivolgersi ad un collega?
Il commercialista può stare in giudizio personalmente, e cioè senza assistente tecnico, poiché trattasi di un soggetto che possiede i requisiti per svolgere la funzione di difensore?