Un soggetto diverso dal debitore, intestatario della fattura, può effettuare il pagamento di quanto dovuto al creditore, con effetto solutorio dell’obbligazione.
Tale circostanza non incide sulla facoltà per l’impresa di operare la detrazione Iva e spesare il costo ai fini delle imposte dirette ed Iva, rilevando soltanto la qualità di imprenditore dell’acquirente e l’inerenza del bene acquistato all’attività imprenditoriale. In tal senso si è espressa la Giurisprudenza di Legittimità.
Fattura pagata da soggetto terzo: ambito civilistico
Nell’ambito dell’attività imprenditoriale può accadere che un soggetto terzo effettui il pagamento di fatture, per forniture o per acquisto di servizi, per conto della società beneficiaria, soggetto passivo Iva, direttamente a favore del cedente o committente.
Salva l’ipotesi in cui il creditore abbia uno specifico interesse a che la prestazione venga effettuata dal debitore in persona, ai fini civilistici, risulta irrilevante che l’adempimento proceda direttamente dal debitore anziché da un terzo, dovendosi riconoscere nel soddisfacimento di debito altrui natura negoziale.
L’istituto giuridico che regola questa fattispecie di risiede nell’art. 1180 codice civile, secondo cui un’obbligazione può essere adempiuta da un terzo anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione (si pensi, ad esempio, alle obbligazioni infungibili).
Tuttavia, prosegue il Legislatore civilistico, il creditore può rifiutare l’adempimento offertogli dal terzo, se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione.
Nell’ipotesi prospettata, in cui il terzo adempia spontaneamente l’obbligazione di pagamento ed in mancanza di uno specifico accordo formalizzato per iscritto tra il terzo e l’ente giuridico, non è sempre facile delineare con precisione il vincolo sottostante tra terzo e debitore.
Come avanzato dalla dottrina, generalmente, tale rapporto viene ricompreso nell’ambito del mandato senza rappresentanza ove il mandante (la società nel nostro caso) sarà tenuto a rimborsare al mandatario (il terzo) ossia il terzo adempiente, quanto versato al creditore.
Riflessi tributari del pagamento di fattura da parte di soggetto terzo
Soggetto intestatario della fattura
Come noto, nel caso in cui il pagamento avvenga ad opera di un terzo e non da parte del cessionario o committente (beneficiario dell’operazione) non variano i criteri di fatturazi