Le operazioni infragruppo presentano molti rischi in caso di crisi di impresa, soprattutto di rientrare nelle casistiche di bancarotta fraudolenta distrattiva. Analisi delle principali criticità che è possibile riscontrare nelle operazioni infragruppo.
In tema di bancarotta fraudolenta per distrazione, il concetto di gruppo di società ha solo valenza finanziaria e programmatica, ma lascia intatta la distinzione giuridico-patrimoniale tra le diverse società, pertanto si deve prestare attenzione alle operazioni infragruppo.
Per escludere la natura distrattiva di un’operazione infragruppo, invocando il maturarsi di vantaggi compensativi, non è sufficiente allegare la mera partecipazione al gruppo, ovvero l’esistenza di un vantaggio per la società controllante, dovendo invece l’interessato dimostrare il saldo finale positivo delle operazioni, elemento indispensabile per considerare lecita l’operazione temporaneamente svantaggiosa per la società depauperata.
La Corte di Cassazione, Sez. Penale, ha chiarito alcuni rilevanti profili in tema di rapporto fra operazioni infragruppo e bancarotta fraudolenta.
Operazioni infragruppo e bancarotta fraudolenta: il caso
Nel caso di specie, la Corte di appello, confermando, in parte qua, la sentenza resa, all’esito di giudizio abbreviato, dal Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale, aveva confermato la responsabilità dell’amministratore della so
