Contributi a fondo perduto per fronteggiare gli effetti economici dell’emergenza epidemiologica da Covid-19: vediamo quali sono gli adempimenti per le società per quanto riguarda il bilancio, con particolare attenzione alla nota integrativa, e ai dati da riportare nel modello Redditi 2022 (quadri RU ed RS).
Secondo quanto previsto dall’art. 1, commi 16-27, del Dl n. 73 del 25/5/2021, il Legislatore ha concesso un nuovo contributo a fondo perduto COVID-19 [1], ai soggetti che svolgevano attività d’impresa, arte o professione o che producono reddito agrario, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, titolari di partita IVA attiva alla data del 26 maggio 2021.
Il calcolo del Contributo a Fondo Perduto 2021
Il contributo spetta(va) a condizione che i ricavi e compensi relativi all’anno 2019 non fossero superiori a 10 milioni di euro e che si fosse registrato un peggioramento del risultato economico d’esercizio per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 pari ad almeno il trenta per cento.
La base di calcolo del contributo era costituita dalla differenza tra il risultato economico d’esercizio 2019 e il risultato economico d’esercizio 2020, diminuita dall’importo complessivo dei contributi a fondo perduto dell’emergenza Covid-19 già percepiti dal richiedente.
Se i contributi già percepiti fossero stati di importo superiore al peggioramento tra i due risultati d’esercizio, il contributo non sarebbe spettato.
A tale importo andava applicata una diversa percentuale, come segue:
- 30% per i soggetti con ricavi e compensi nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 non superiori a centomila euro;
- 20% per i soggetti con ricavi o compensi nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 superiori a centomila euro e fino a quattrocentomila euro;
- 15% per i soggetti con ricavi o compensi nel p