Al via l’assegno unico universale ad ogni nucleo familiare per ciascun figlio a carico minorenne o inferiore al 21° anno di età, o senza limiti di età per i figli disabili, e, nel caso di nuove nascite, a partire dal 7° mese di gravidanza.
Sostituirà gli attuali assegni per nucleo familiare, le detrazioni fiscali per i figli a carico, e l’assegno temporaneo per i figli minori e la maggiorazione dell’assegno per il nucleo familiare, che continueranno ad essere riconosciuti, tutti, fino a febbraio 2022.
Se ne potrà essere beneficiare a prescindere dalla condizione lavorativa dei genitori, ma comunque in base all’indicatore ISEE.
Partirà il 1° marzo 2022 il nuovo sostegno economico pagato mensilmente dall’INPS ad ogni nucleo familiare, determinato in base al proprio valore ISEE, per ciascun figlio a carico minorenne o inferiore al 21° anno di età, o senza limiti di età per i figli disabili, e, nel caso di nuove nascite, a partire dal 7° mese di gravidanza.
Sostegno che sostituirà, tra gli altri, gli attuali assegni per il nucleo familiare, le detrazioni fiscali per i figli a carico di età inferiore ai 21 anni, nonché l’assegno temporaneo per i figli minori e la maggiorazione dell’assegno per il nucleo familiare, istituiti dal luglio 2021, che continueranno ad essere riconosciuti, tutti, fino a febbraio 2022.
Ogni nucleo familiare potrà beneficiarne a prescindere dalla condizione lavorativa dei genitori, sia che siano lavoratori dipendenti pubblici o privati, lavoratori autonomi, pensionati, non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza, e senza un limite di reddito fiscale ma in base all’indicatore ISEE.
L’importo percepito non avrà alcuna rilevanza fiscale.
Anche se non sarà più prevista la detrazione fiscale per figli a carico i genitori potranno continuare a beneficiare degli sgravi fiscali per le spese sostenute nel loro interesse, grazie ad un chiarimento fornito dal decreto Sostegni ter.
Cos’è l’Assegno Unico Universale (AUU) e quali sono gli importi
Il D. Lgs. n. 230 del 29 dicembre 2021, sulla base della legge delega (n. 46/2021) per il riordino la semplificazione e il potenziamento delle misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e universale, ha istituito a decorrere dal 1° marzo 2022 il nuovo sostegno economico mensile per le famiglie che hanno figli a carico di età non superiore ai 21 anni, o senza limiti di età nel caso di figli disabili, e, nel caso di nuove nascite, a partire dal 7° mese di gravidanza.
Ci sono tre misure base mensili dell’assegno unico universale, diversificate in base all’età dei figli a carico, e con importi decrescenti in rapporto ai valori ISEE del nucleo familiare, compresi tra 15.000 e 40.000 euro.