L’ uscita del Regno Unito dall’Unione Europea ha comportato l’adeguamento delle normative europee, che devono ora cercare un nuovo raccordo per i rapporti con l’UK, anche per quanto riguarda la gestione dei rapporti di lavoro che comportano scambi con quella realtà, e in considerazione di ciò l’INPS entra nel merito dell’ipotesi del distacco in modo da specificarne alcuni aspetti.
Accordo post-Brexit tra UE e UK
A seguito dell’accordo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 31 dicembre 2020, riguardante gli scambi commerciali tra Regno Unito e Paesi dell’UE, è previsto che dal 1° gennaio 2021 le condizioni per la collaborazione tra Paesi dell’Unione Europea e Regno Unito sia regolato dall’accordo suddetto.
Tale accordo, che ancora non è stato ratificato, comporta che esso sia comunque applicato in via provvisoria tra il 1° gennaio 2021 e il 28 febbraio 2021, termine prorogato al 30 Aprile 2021.
Per quanto riguarda la parte sulla sicurezza sociale, le norme di coordinamento contenute all’interno del protocollo costituiscono parte integrante dell’accordo e hanno validità per 15 anni dalla data di entrata in vigore dell’accordo medesimo.
All’interno del protocollo sono inserite anche specifiche norme che riguardano il coordinamento della sicurezza sociale tra Europa e Regno Unito.
Distacco tra UK e Paesi dell’Unione
In particolar modo con tale a