Transazioni ed emergenza Covid 19
Quale la responsabilità del debitore in caso di inadempimento temporaneo di transazioni, dovuto ad emergenza sanitaria Covid 19?
L’art. 91 del D.L. n. 18/2020, che ha introdotto, all’art. 3, comma 6-bis, della Legge 5.03.2020 n. 13. valuta il rispetto delle misure di contenimento del virus ai fini dell'esclusione della responsabilità del debitore, anche relativamente all'applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti.
Gli accordi transattivi "puri"
Oggetto
Secondo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 1965 c.c., la transazione è il contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già incominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro.
Come espresso in dottrina ([1]), l’accordo transattivo rappresenta uno degli strumenti di cui i privati possono disporre al fine di comporre una controversia la transazione è, probabilmente, quello privilegiato poiché prescinde da ogni “indagine” circa la ragione o il torto di una o dell’altra parte.
Difatti, il consenso transattivo rende superflua ogni valutazione in relazione alla fondatezza delle pretese dei contraenti (Alpa, G., Manuale di diritto privato, Padova, 2015, 583; del Prato, E., La transazione, Milano, 1992, 1 s.; Trabucchi, A., Istituzioni di diritto civile, Padova, 2015, 759).
Presupposti
Il presupposto principale del contratto di transazione è che sussista una lite attuale od una potenziale.
In sostanza tra le parti contra