Tuttavia l’Istituto Previdenziale è dovuto tornare sull’argomento per fornire le specifiche istruzioni per la valorizzazione dello sgravio e degli importi arretrati da gennaio 2020 all’interno del flusso Uniemens.
Lo sgravio under 35
Come noto, la Legge di Bilancio 2020, L. n. 160/2019 ha modificato la disciplina dell’esonero contributivo riconosciuto ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato dei giovani, prevedendo una serie di modificazioni alla disciplina precedente.
Così, è stata abrogata quella previsione di cui all’articolo 1-bis del Decreto Legge n. 87/2018 che tanti dubbi ha recato in materia di assunzioni agevolate under-30 o under 35.
Con la modifica apportata da ultimo con Legge di Bilancio 2020 si è così creato un quadro normativo più uniforme, con il quale si prevede che le assunzioni agevolate – fino al 2020 – sono quelle effettuate nei confronti di giovani con età fino a 35 anni, per le assunzioni a tempo indeterminato, e in particolare, se quella per la quale si richiede lo sgravio è la prima assunzione a tempo indeterminato.
L’incentivo dello sgravio per la prima assunzione a tempo indeterminato segue così quanto previsto dalla L. n. 205/2017 (Legge di Bilancio 2018) e diviene strutturale; bisogna comunque ricordare che a partire dal 2021 lo sgravio in esame è ammesso solo per soggetti under-30.
L’assunzione agevolata è valida per tutti i datori di lavoro privati, per l'assunzione di lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri; non è valida