Sgravio under-35: istruzioni per l’Uniemens

di Antonella Madia

Pubblicato il 12 maggio 2020

Lo sgravio assunzioni giovani è stato di recente modificato dalla Legge di Bilancio 2020, allo scopo di eliminare alcune norme che rendevano poco chiaro il quadro normativo: infatti, anche per il 2020 è possibile fruire dello sgravio contributivo per l’assunzione di giovani fino a 35 anni di età.
Tuttavia l’Istituto Previdenziale è dovuto tornare sull’argomento per fornire le specifiche istruzioni per la valorizzazione dello sgravio e degli importi arretrati da gennaio 2020 all’interno del flusso Uniemens.

sgravio under 35 uniemensLo sgravio under 35

Come noto, la Legge di Bilancio 2020, L. n. 160/2019 ha modificato la disciplina dell’esonero contributivo riconosciuto ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato dei giovani, prevedendo una serie di modificazioni alla disciplina precedente.

Così, è stata abrogata quella previsione di cui all’articolo 1-bis del Decreto Legge n. 87/2018 che tanti dubbi ha recato in materia di assunzioni agevolate under-30 o under 35.

Con la modifica apportata da ultimo con Legge di Bilancio 2020 si è così creato un quadro normativo più uniforme, con il quale si prevede che le assunzioni agevolate – fino al 2020 – sono quelle effettuate nei confronti di giovani con età fino a 35 anni, per le assunzioni a tempo indeterminato, e in particolare, se quella per la quale si richiede lo sgravio è la prima assunzione a tempo indeterminato.

L’incentivo dello sgravio per la prima assunzione a tempo indeterminato segue così quanto previsto dalla L. n. 205/2017 (Legge di Bilancio 2018) e diviene strutturale; bisogna comunque ricordare che a partire dal 2021 lo sgravio in esame è ammesso solo per soggetti under-30.

L’assunzione agevolata è valida per tutti i datori di lavoro privati, per l'assunzione di lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri; non è valida