Agenzia Entrate-Riscossione: comunicato del 22 aprile 2020

Riportiamo il testo integrale dell’audizione del Direttore di Agenzia Entrate Riscossione e Presidente di Agenzia Entrate-Riscossione, Avv. Ruffini, nelle Commisioni Finanze e Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dal titolo, con la quale sono state esaminate le misure di sostegno del sistema finanziario in ambito tributario e di riscossione, legate all’attuale situazione di emergenza da Covid-19.

Agenzia entrate riscossione comunicato 22 aprile 2020

Audizione del Direttore di Agenzia delle entrate e Presidente di Agenzia delle Entrate-Riscossione, Avv. Ernesto Maria Ruffini, nelle Commissioni Finanze e Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati

Nella giornata di mercoledì 22 aprile, presso la VI Commissione Finanze e la X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, riunite per l’occasione, si è tenuta l’audizione informale dell’Avv. Ernesto Maria Ruffini, Direttore di Agenzia delle entrate e Presidente di Agenzia delle entrate-Riscossione.

L’audizione, svoltasi nell’ambito dell’esame in sede referente del disegno di legge C2461, ha riguardato l’“Indagine conoscitiva sulle misure per il sostegno del sistema finanziario con riferimento all’aspetto tributario e della riscossione, connesse alla situazione determinatasi dall’epidemia da COVID-19”.

Agenzia entrate riscossione comunicato 22 aprile 2020

Riportiamo testualmente: 

 

Premessa

Signori Presidenti, Onorevoli Commissari,
desidero, innanzitutto, ringraziare queste Commissioni che mi offrono l’opportunità di intervenire su una tematica che ha assunto, nostro malgrado, un’importante rilevanza nella vita del Paese e di tutti i cittadini.

Nel ripercorrere le principali tappe che hanno contraddistinto gli interventi normativi di carattere fiscale, desidero tuttavia focalizzare i punti dell’audizione di oggi su alcuni temi specifici, che possono contribuire ad inquadrare l’impegno congiunto dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione nel dare attuazione ai vari provvedimenti che sono stati emanati per agevolare il rapporto tra fisco e contribuenti
nel contesto dell’emergenza epidemiologica.

1. QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

A partire dal mese di febbraio 2020, sono stati adottati diversi provvedimenti normativi per permettere ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori dipendenti e autonomi, di fronteggiare i disagi economici e sociali connessi alla diffusione della pandemia da COVID-19 e alle conseguenti misure di contenimento del rischio.

I predetti provvedimenti hanno la finalità:

  • di fornire sostegno finanziario alle imprese e ai lavoratori mediante il differimento dei propri adempimenti tributari e al pagamento delle imposte,
  • nonché di rendere disponibili, anche in ambito fiscale, strumenti agili che permettano ai cittadini di assolvere i propri obblighi tributari.

Le prime misure urgenti di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese sono state rese, principalmente, con i seguenti decreti:

  • decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
     
  • decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 24 febbraio 2020, recante “Sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti interessati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
     
  • decreto legge 2 marzo 2020, n. 9, recante “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID- 19”, le cui disposizioni sono riprese nella conversione in legge del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18;
     
  • decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. (cd. decreto “Cura Italia”);
     
  • decreto legge 8 aprile 2020, n. 23, recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché́interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali” (c.d. “decreto liquidità”).

1.1. Il decreto “Cura Italia” (decreto legge 17 marzo 2020, n. 18) Con il decreto “Cura Italia” sono state previste specifiche disposizioni, anche di carattere tributario, volte ad affrontare l’impatto economico dell’emergenza COVID-19 sui lavoratori, sulle famiglie e sulle imprese.

Nel decreto le misure di natura fiscale – che verranno illustrate più avanti – sono contenute principalmente nel Titolo IV rubricato “Misure fiscali a sostegno della liquidità delle famiglie e delle imprese” ed in sintesi prevedono:

  • la proroga e sospensione dei termini per versamenti ed altri adempimenti tributari;
     
  • la sospensione termini delle attività degli enti impositori e del versamento dei carichi affidati all’agente della riscossione;
     
  • specifiche misure agevolative a sostegno delle imprese e dei lavoratori, nonché incentivi fiscali per le erogazioni liberali a sostegno delle misure di contrasto dell’emergenza COVID-19.

Da segnalare poi, tra le disposizioni inserite nel Titolo V (“Ulteriori disposizioni”), quelle relative al differimento delle udienze ed alla sospensione dei termini per i procedimenti giurisdizionali in materia tributaria, nonché alla sospensione dei termini per i procedimenti amministrativi.

……

 

Redazione

Mercoledì 22 aprile 2020

 

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