I sostituti d’imposta tenuti al rilascio della Certificazione Unica, che hanno effettuato ritenute sui redditi erogati, sono tenuti a trasmettere all’Agenzia delle entrate il Modello 770. Una piccola guida per gli ultimi controlli prima dell’invio
Premessa generale
I sostituti d’imposta tenuti al rilascio della Certificazione Unica, che hanno effettuato ritenute sui redditi erogati, in base a quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. n. 322/1998, sono tenuti a trasmettere all’Agenzia delle entrate il Modello 770. L’Agenzia delle entrate, con provvedimento del 15 gennaio 2018 e con provvedimento di modificazione n. 57978 del 15 marzo 2018, ha approvato le modalità di compilazione del modello 770-2018.
Nota: la Legge di Bilancio per il 2018 ha fissato il termine per la trasmissione telematica del modello 770 al 31 ottobre dell’anno successivo a quello di riferimento (termine oramai strutturale). La mancata presentazione del modello 770 comporta l’applicazione di una sanzione sanzione dal 120% al 240% dell’ammontare delle ritenute non versate, con un minimo di 258 euro; nel caso in cui la dichiarazione viene presentata entro il termine previsto per il periodo d’imposta successivo e comunque prima dell’inizio di un controllo fiscale, la sanzione sanzione per il mancato versamento delle ritenute certificate prevista dall’articolo 2, comma 1, del Decreto Legislativo n.471/97 passa dal 60% al 120% delle ritenute non versate, con un minimo di 200 euro. |
LA COMPOSIZIONE DEL MODELLO 770
Come noto la”dichiarazione dei sostituti d’imposta” si compone di due parti ovvero:
- Certificazione Unica: deve essere utilizzata dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle entrate le CU entro il 7 marzo di ogni anno (fatte salve le certificazioni contenenti solo redditi esenti che non vanno inseriti nella dichiarazione precompilata modello 730 per le quali è ammesso l’invio entro il 31 ottobre 2018).
Nota: la certificazione contiene i dati relativi ai soggetti cui sono stati corrisposti redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, redditi relativi delle così dette “locazioni brevi”, nonché i dati contributivi, previdenziali ed assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata. |
- Modello 770: deve essere utilizzato per comunicare in via telematica all’Agenzia delle entrate, entro il 31 ottobre di ogni anno, i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno precedente, i relativi versamenti e le compensazioni effettuate nonché il riepilogo dei crediti e gli altri dati contributivi ed assicurativi ( il modello va utilizzato anche per inviare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria, attività di intermediazione immobiliare o gestione di portali telematici che applicano le ritenute nelle “ locazioni brevi” a far data dal 01 giugno 2017).
Nota: le “locazioni brevi” sono contratti di locazione di unità immobiliari ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni e che prevedono (a cura del soggetto che esercita “ attività di intermediazione immobiliare “o che gestisce un “portale telematico”) l’applicazion |