un ripasso delle agevolazioni possibili nel 2018 e come si compila il modello Uniemens in caso di decontribuzione
Già in altra occasione il Commercialista Telematico ha afrontato il tema dell’art.1 cc. 100 – 108 e 113 – 114 Legge 27/12/2017 n. 205 o meglio della Legge di Bilancio 2018 che ha introdotto il nuovo strumento di incentivo all’assunzione con contratti a tempo indeterminato a tutele crescenti di lavoratori giovani che si trovino nella condizione peculiare di non aver mai concluso un contratto a tempo indeterminato nella loro carriera professionale.
Abbiamo riscontrato che per i professionisti che seguono queste assunzioni la difficoltà di reperire precise informazioni al fine di poter con sicurezza procedere all’applicazione dell’incentivo, consiste nel difficile processo di conoscenza del percorso lavorativo dei dipendenti da assumere, in quanto i dati storici forniti dai centri per l’impiego, riferiti ai singoli lavoratori sono spesso limitati ad una portata territoriale limitata e quindi l’unico istituto che potrebbe fornirci dati completi è proprio l’INPS mediante un estratto conto del cassetto previdenziale del lavoratore, cosa non semplicissima da ottenere in quanto tali dati fanno parte della sfera personale del lavoratore stesso.
Con la Circolare 2/3/2018 n. 40 l’INPS ci offre un riepilogo della normativa e ci fornisce le tanto agognate istruzioni operative e contabili che ci permetteranno finalmente di diventare “operativi” in merito. Augurandomi di risultare esaustivo e non tedioso cercherò di fare una sintesi quanto più schematica possibile.
Dal 01/01/2018 è stato introdotto un incentivo all’occupazione che avrà una funzione “strutturale” e la cui misura è pari al 50% dei contributi previdenziali complessivi a carico del datore di lavoro con un limite annuo di € 3.000 da ricalcolare in forma mensile ed applicare periodicamente da ogni elaborazione di busta paga dei dipendenti interessati. Il beneficio ha una durata di 36 mesi a partire dalla data di assunzione del dipendente agevolato.
Il beneficio è riconosciuto anche in ugual