Rottamazione delle cartelle: informativa alla clientela dello Studio

in vista della procedura di rottamazione delle cartelle può essere utile proporre un’informativa ai clienti dello Studio per segnalare la possibilità di sanatoria, tenendo conto che possono sussistere posizioni debitorie nei confronti di Equitalia sconosciute al professionista di riferimento

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La rottamazione dei ruoli di Equitalia resa operativa dal DL 193/2016 appare il provvedimento di maggior impatto collegato alla Legge di bilancio per il 2017 perché rappresenta una sorta di condono per chiunque abbia debiti con Equitalia definibili secondo le previsioni di Legge. Si tratta di un provvedimento che può raggiungere una vastissima platea di soggetti interessati, platea che potrebbe aumentare se aumenterà la gamma di posizioni definibili in sede di conversione del decreto.

Non compete al consulente scegliere se aderire o meno, ma per dovere e correttezza professionale deve informare il cliente di questa possibilità, poichè vi possono essere posizioni che il professionista ignora, ma rientranti astrattamente nell’ambito della rottamazione. L’informativa scritta (anche semplicemente a mezzo mail) può servire per evitare future contestazioni dei clienti del tipo: “perchè non mi hai fatto fare il condono?”. Anche se la notizia della rottamazione è arcinota e pubblicizzata su tutti i mezzi di informazione, a posteriori ci sarà sempre qualcuno scontento per non averne usufruito anche se non conveniente.

Ovviamente, ognuno dovrà valutare il caso concreto di concerto con il cliente anche alla luce delle disponibilità finanziarie di quest’ultimo. In questa situazione il ruolo del professionista è quello di aiutare a valutare la convenienza. Ad oggi la valutazione più difficile è la scelta fra il pagamento con lo sconto, ma nel termine breve di un anno (circa), o una maggior rateazione concedibile da Equitalia. Tale valutazione va fatta tenendo conto delle disponibilità finanziarie del contribuente.

L’informativa proposta è volutamente stringata: segnala al cliente la possibilità di rottamazione delle cartelle e suggerisce di contattare il professionista se interessato a procedere alla valutazione di convenienza.

Facsimile

Esempio di informativa

Gentile cliente,

con la presente volevo informarLa che l’articolo 6 del D.L. 193/2016 ha introdotto la possibilità di definire in via agevolata le cartelle esattoriali ed i ruoli relativi a imposte, tributi nonché ai contributi previdenziali e assistenziali affidati dall’Agenzia delle Entrate, dall’Inps e Inail ad Equitalia dal 2000 al 2015. Il pagamento agevolato previsto dal DL 193/2016 va effettuato in quattro rate: le prime due rate di importo pari ad un terzo cadauna della somma ridotta dovuta, mentre la terza e la quarta ciascuna pari ad un sesto delle somme dovute. La prima rata e la seconda rata verranno definite da Equitalia e comunicate entro il 23 aprile 2017; la scadenza della terza rata non potrà superare il 15 dicembre 2017 e quella della quarta il 15 marzo 2018.

Qualora sia di Suo interesse voler approfondire l’argomento in oggetto, anche al fine di poter procedere ad una valutazione di convenienza concreta delle Sue eventuali posizioni, La invito a volerci contattare per un appuntamento.

Nel caso avesse documentazione di Equitalia già in suo possesso, può trasmetterla in via anticipata allo Studio.

 

14 novembre 2016

Valeria Nicoletti

Luca Bianchi

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