Anche se molti contribuenti hanno preferito il più conveniente regime dei minimi, dal 2015 il regime naturale è quello previsto dai commi da 54 a 89 della Legge di stabilità per il 2015, definito "nuovo regime dei minimi" o "regime forfettario", che interessa i contribuenti di minori dimensioni.
Tra le semplificazioni riconosciute ai "nuovi minimi" vi è quella che prevede che tali contribuenti non assumono la qualifica di sostituto d'imposta: in pratica oltre a non subire ritenute fiscali d'acconto sulle fatture emesse, essi non devono a loro volta trattenere alcuna somma sui compensi corrisposti, a qualsiasi titolo.
L'agevolazione intende sgravare il contribuente da alcuni adempimenti che invece pesano sul "vecchio regime d