Accesso domiciliare, la parola al giudice

è illegittima l’ispezione presso l’abitazione dell’amministratore della società se non sussistono gravi indizi di evasione; spetta comunque al Giudice tributario la valutazione circa la legittimità del provvedimento del Pubblico Ministero

Ai fini dell’accertamento è illegittima l’ispezione presso l’abitazione dell’amministratore della società se non sussistono gravi indizi di evasione. Spetta al Giudice tributario la valutazione circa la legittimità del provvedimento del Pubblico Ministero concesso per accedere nei luoghi di pertinenza del contribuente.

Lo ha chiarito la Corte di Cassazione – Sezione Tributaria, con la sentenza numero 631 del 18 gennaio 2012.

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