Con la risposta all’interpello n. 235 del 10/09/2025, l’Agenzia delle entrate ha fornito un chiarimento riguardante le carte carburante emesse dal gestore di una stazione di servizio ed utilizzabili esclusivamente presso il medesimo gestore. Si dice quanto segue: questa tipologia di carte rientrano nell’ambito dei buoni corrispettivo multiuso il cui momento impositivo scatta al rifornimento del carburante e non al momento della ricarica. La ricarica è solo un trasferimento di credito spendibile in futuro. Eventuali fatture emesse alla ricarica con indicazione dell’Iva non sono conformi all’assetto vigente e vogliono l’emissione di una nota di variazione in diminuzione; l’Iva assolta da parte dell’acquirente non risulta detraibile al momento dell’acquisto ma solo al momento in cui si utilizza la carta.
29 settembre 2025