Quali sono le sanzioni per il lavoratore dipendente che lede l’immagine aziendale? Il datore di lavoro può arrivare al licenziamento?
Il datore di lavoro può risolvere il rapporto di lavoro in nome della tutela dell’immagine aziendale e della lotta ai comportamenti irregolari.
Questo, in sintesi, il pensiero della Corte di Cassazione emerso, riguardante il licenziamento disciplinare intimato ad un operatore di sportello di una nota realtà economica del paese, reo di aver compiuto operazioni fortemente irregolari e sospese, riguardanti l’incasso di assegni emessi da compagnie assicurative a titolo di risarcimento danni.
La reiterazione delle condotte citate, integrando gravi violazioni procedurali, è stata ritenuta dalla Corte d’appello di Napoli come legittimante il licenziamento per giusta causa (senza preavviso) a tutela dell’immagine e del buon nome della società.
Investita della questione, la Suprema Corte esprime un principio di importanza capitale nei rapporti tra azienda e dipendenti: nel momento in cui determinate condotte del lavoratore compromettono gli interessi aziendali, il licenziamento disciplinare è legittimo a prescindere dall’entità del danno economico.
Analizziamo la ques