Controlli fiscali 2024: le lettere dell’Agenzia si adeguano alla riforma

I controlli dell’Agenzia delle entrate recepiscono le novità della riforma disposta dal Dl n. 1/2024 in materia di semplificazione degli adempimenti fiscali. Sono due le tipologie di controlli fiscali sulle dichiarazioni: automatici e formali. L’invio delle missive con la richiesta di pagamento mirano a indurre il contribuente all’adempimento spontaneo oppure alla produzione di documenti utili all’annullamento della richiesta. In estate ed a Natale non sono inviabili alcune missive. I benefici previsti per chi regolarizza la propria posizione a seguito delle comunicazioni del Fisco: per i controlli automatici, la sanzione ridotta a 1/3 di quella ordinariamente prevista nei casi di omesso e tardivo versamento di imposte, per le regolarizzazioni entro i 30 giorni dal ricevimento dell’avviso; per i controlli formali, la sanzione ridotta a 2/3 di quella ordinaria, per le regolarizzazioni entro i 30 giorni dal ricevimento dell’avviso. Per le somme dovute sui redditi soggetti a tassazione separata non sono dovuti né interessi né sanzioni, se il pagamento avviene entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione o dalla data di rettifica della stessa.