Cassazione: nei licenziamenti correttivi ammesse le deroghe

La Corte di cassazione, con ordinanza n. 36541 del 24 novembre 2021, ha reso legittimo, nell’ambito di una procedura di licenziamento collettivo, il differimento delle parti dai criteri di scelta proposti dal legislatore se giustificati da comprovati motivi organizzativi connaturati a una procedura di riorganizzazione aziendale.