Durante le ferie un dipendente può dedicarsi ad attività lavorative per altri oppure è tenuto esclusivamente al riposo? La risposta non è così scontata: accanto al diritto al recupero delle energie permangono obblighi e divieti che, se violati, possono portare a sanzioni anche severe da parte del datore di lavoro. Un tema che merita di essere approfondito.
Ferie e obblighi contrattuali: profili di responsabilità per attività lavorativa svolta per terzi
Ferie non significa solo rilassarsi e dedicarsi al riposo e al divertimento con la propria famiglia e gli amici ma altresì rispettare gli obblighi e i doveri derivanti dal contratto di lavoro.
Sì perché nel corso delle ferie il dipendente resta soggetto alle stesse obbligazioni e divieti che operano durante l’attività lavorativa ordinaria, compresi i comportamenti che integrano una responsabilità a livello disciplinare.
Sotto questo aspetto sorge spontaneo il dubbio se e in quale misura l’attività svolta per un soggetto terzo durante le ferie è sanzionabile dal datore di lavoro.
Analizziamo la questione in dettaglio.
L’attività lavorativa durante le ferie è sanzionabile?
Le sanzioni a coloro che nel corso dell’assenza per ferie si dedicano ad altre attività lavorative dipendono esclusivamente da quanto disposto dai singoli regolamenti disciplinari interni.
Questi ultimi, sulla base delle disposizioni di legge (Statuto dei Lavoratori)