Già da oggi Gazprom (la società statale russa che estrae e vende gas naturale) dovrebbe azzerare le forniture verso l’Austria. La rottura nasce come conseguenza della decisione di ridurre i pagamenti a Gazprom Export per recuperare 230 milioni di euro di risarcimento danni che sono stati riconosciuti all’Austria da un arbitrato internazionale.
Ovviamente il prezzo del gas si è subito impennato sui mercati, aggiornando il record da oltre un anno al Ttf, con un picco a quota 47,345 euro/Megawattora.