Pubblicato il provvedimento attuativo sul CPB 2025-2026: il modello per l’adesione è disponibile, ma la vera novità è la possibilità di revoca entro il 30 settembre. Una flessibilità inedita, che cambia i tempi e le regole del gioco. Cosa bisogna sapere per non perdere l’opportunità o commettere errori.
CPB 2025-2026: modello, adesione e possibilità di revoca
È stato pubblicato pochissimi giorni fa il provvedimento n. 195422 dell’Agenzia delle Entrate, relativo al CPB (concordato preventivo biennale) per il biennio 2025-2026.
Il relativo modello, anch’esso recentemente approvato e commentato in un precedente contributo (“Concordato Preventivo Biennale 2025-2026: sarà possibile la revoca?”), va utilizzato per determinare il reddito concordato e formalizzare la eventuale adesione.
Revoca dell’adesione entro il 30 settembre: una novità rilevante
Interessante, ed innovativa, appare la conferma che, entro il termine perentorio del 30 settembre potrà essere revocata una eventuale adesione al CPB 2025-2026. Si tratta sicuramente di una presa d’atto che rasserena i contribuenti.
Come già noto, poi, il modello potrà quest’anno essere inviato anche separatamente dalla dichiarazione, congiuntamente al solo frontespizio del modello Redditi, che infatti ha recepito le conseguenti modifiche.
In caso di trasmissione autonoma, sarà necessario indicare il codice “1 – Adesione” nella nuova casella “Comunicazione CPB”, inserita nella sezione “Tipo di dichiarazione” all’interno del frontespizio dei modelli REDDITI; in tal caso, nel frontespizio dovranno essere indicati soltanto i dati anagrafici, la firma del contribuente e i dati relativi alla presentazione telematica da parte dell’intermediario incaricato.
È il motivo per cui, nel caso si compili la casella “Comunicazione CPB” si inibisce l’inserimento di ulteriori dati nel frontespizio e la compilazione di qualsiasi quadro.
Attenzione quindi a non considerare tale casella come indicazione della presenza del quadro CPB all’interno della dichiarazione: essa, come appena detto, va flaggata nei (pochi, verosimilmente) casi in cui il modello verrà inviato in via autonoma, entro il 30 settembre.
Modalità di invio e revoca dell’adesione
A prescindere da come verrà inviato, il dato di fatto e sostanziale è che le dichiarazioni dei contribuenti che intendono aderire al CPB dovranno rispettare la scadenza del 30 settembre, anticipando di un mese il termine di presentazione ordinario del 31 ottobre.
La revoca, entro il 30 settembre, della eventuale adesione al CPB 2025-2026 precedentemente espressa potrà essere effettuata inviando un modello CPB compilando esclusivamente i campi “Codice ISA”, “Codice attività” e “Tipologia di reddito”.
La revoca viaggerà solo in autonomia
L’invio del modello di revoca può essere effettuato solo in modalità autonoma, indicando nel frontespizio del modello Redditi2025 il codice “2 – Revoca” nella casella “Comunicazione CPB”. È quindi esclusa la possibilità di allegare il modello CPB 2025-2026 di revoca congiuntamente all’intero modello Redditi2025.
La revoca è ammessa a prescindere dalle modalità con cui sia stata trasmessa l’adesione (autonoma o congiunta al modello ISA).
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