Per mantenere i benefici della Definizione agevolata, cd. “Rottamazione-quater” è necessario effettuare il versamento della sesta rata in scadenza il 30 novembre prossimo. Tuttavia, in considerazione dei cinque giorni di tolleranza concessi dal Legislatore e dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 dicembre 2024.
Tramite la procedura “Conti tu” si può rimodulare il piano di ammortamento della rottamazione quater, considerato che il servizio consente di richiedere e stampare i moduli di pagamento relativi alle sole cartelle/avvisi che si decide di pagare.
Rottamazione quater: rimodulazione delle rate con sistema ContiTu: ambito di applicazione
Come noto, l’art. 1, comma da 231 a 252, della L. 29.12.2022 n. 197, ha introdotto la definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
La misura consente ai contribuenti di estinguere i debiti relativi ai carichi rientranti nell’ambito applicativo, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.
Non sono invece da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio[1].
A seguito dell’inoltro della istanza di adesione alla rottamazione quater, Agenzia delle entrate-Riscossione ha inviato ai contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata:
- una “comunicazione” di accoglimento della domanda contenente:
- l’ammontare complessivo delle somme dovute a titolo di definizione agevolata;
- la scadenza dei pagamenti in base alla soluzione indicata in fase di presentazione della domanda di adesione;
- i moduli di pagamento precompilati;
- le informazioni per richiedere l’eventuale domiciliazione dei pagamenti sul proprio conto corrente; ovvero,
- eventuale diniego, con l’evidenza delle motivazioni per le quali non è stata accolta la richiesta di definizione agevolata.
Nuove scadenze per la definizione agevolata: rateizzazione e interessi
Aspetti generali
Il DL 10.05.2023, n. 51, convertito con