L’introduzione della figura del revisore della sostenibilità apre nuove prospettive professionali per i commercialisti, offrendo loro l’opportunità di ampliare le proprie competenze in un settore in crescita. Il ruolo di questo professionista è quello di verificare e attestare la conformità dei report di sostenibilità alle prescrizioni richieste, contribuendo così a garantire trasparenza e affidabilità nelle informazioni aziendali relative alla sostenibilità.
Il CNDCEC ha pubblicato nei giorni scorsi il documento n. 10 dell’IRS (Informativa Reporting di Sostenibilità – novembre 2024). Il revisore della sostenibilità rappresenta un’opportunità professionale seppure subordinata all’acquisizione di competenze specifiche in ordine proprio alle aggiunte responsabilità.
Il documento delinea tratti salienti che caratterizzano la figura del revisore della sostenibilità, con la finalità di agevolare la comprensione delle funzioni e delle responsabilità in generale del revisore legale.
La rendicontazione di sostenibilità individuale o consolidata
Il D.Lgs. 6 settembre 2024 n. 125, pubblicato sulla pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 10 settembre 2024, n. 212, dispone all’articolo 3, che le imprese di grandi dimensioni, nonché le piccole e medie imprese quotate includono, in un’apposita sezione della relazione sulla gestione, le informazioni necessarie alla comprensione dell’impatto dell’impresa sulle questioni di sostenibilità, nonché le informazioni necessarie alla comprensione del modo in cui le questioni di sostenibilità influiscono sull’andamento dell’impresa, sui suoi risultati e sulla sua situazione.
Le imprese elencano gli elementi informativi che compongono la rendicontazione individuale di sostenibilità. Viene poi prevista e disciplinata l’ipotesi di un’esenzione dai suddetti obblighi, nei casi nei quali le informazioni riguardino sviluppi imminenti e operazioni in corso di negoziazione, qualora la loro divulgazione possa compromettere gravemente la posizione commerciale dell’impresa.
Sono poi disciplinati i diritti e le competenze in materia dei rappresentanti dei lavoratori e si prevede la riduzione dell’insieme delle informazioni da inserire nella rendicontazione di sostenibilità per un