La fiscalità sulle auto è complessa e penalizzante. Oggi analizziamo un caso particolare, la concessione dell’auto al dipendente dietro pagamento di un canone: quali sono gli effetti sulla detrazione dell’IVA?
L’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA richiede il verificarsi di una duplice condizione:
– il contribuente deve essere, in primis, in possesso della fattura di acquisto ricevuta tramite il sistema di interscambio;
– inoltre, il tributo deve essere esigibile secondo quanto previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 633/1972.
A partire da questo momento, cioè da quando sono verificati i due presupposti, il contribuente potrà considerare in detrazione il tributo.
Tuttavia, ove il contribuente decidesse di fare valere immediatamente tale diritto dovrà effettuare una valutazione prospettica di come sarà utilizzato il bene o il servizio acquistato. In linea di principio la detrazione potrà essere fatta valere esclusivamente nell’ipotesi in cui i beni o i servizi acquistati siano utilizzati al fine di porre in essere operazioni imponibili o più correttamente che rendono possibile l’esercizio di tale diritto.
Diritto alla detrazione IVA in casi particolari
È possibile, però, con riferimento a taluni beni e servizi che l’utilizzo “finale” (o successivo) sia diverso rispe