Società semplici e passaggio generazionale
Le società semplici possono essere utilizzate efficacemente nel passaggio generazionale, ossia nel gestire la trasmissione del patrimonio dalla prima alla seconda generazione.
Attraverso la trasmissione del patrimonio con la società semplice si può ovviare al problema di divisione degli immobili tipico della comunione ereditaria che spesso, per divergenze o situazioni conflittuali tra i discendenti, portano gli eredi a disfarsi coattivamente del patrimonio immobiliare ereditato.
Agli eredi del de cuius saranno attribuite quote sociali della società semplice evitando che attraverso la successione il patrimonio dell’imprenditore si frazioni fra gli eredi.
La società semplice può costituire un mezzo tramite il quale il de cuius può decidere con apposite clausole dello statuto chi fra gli eredi può amministrare il patrimonio sociale in quanto è possibile stabilire verso quali soci spetti l’amministrazione, limitando di fatto per gli altri il regime di responsabilità illimitata tipico delle società di persone (2257 codice civile, comma 1).
Imposta su successioni e donazioni
In tema di imposta sulle successioni e donazioni, sembrerebbe applicarsi anche alle quote di società di persone (sas, snc e s.s.) la disciplina prevista dall’art. 3, comma 4-ter D. Lgs 346/90.
Secondo la normativa in commento, in caso di donazione o successione di quote di srl o azioni di spa o sapa, il beneficio dell’esenzione