Distacco trasnazionale e conservazione della comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro

di Antonella Madia

Pubblicato il 1 marzo 2023

Il distacco transnazionale prevede che l’impresa distaccante conservi la documentazione probante all’instaurazione del rapporto di lavoro.
Tale documentazione non è però sempre la medesima per ogni Stato membro o extra UE, e per tale ragione l’INL specifica quale documentazione può essere utilizzata in alternativa .

Il Decreto Legislativo n. 136/2016 ha apportato delle modifiche al nostro ordinamento in attuazione della Direttiva 2014/67/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, relativamente al distacco dei lavoratori nell'ambito di prestazioni di servizi. In particolare con il Decreto Legislativo n. 136/2016 il nostro ordinamento recepisce misure che servono a contrastare e prevenire fattispecie di distacco transnazionale non autentico poste in essere da imprese stabilite in altri Stati membri o in Paesi extra UE.

Interviene di recente sul tema l'Ispettorato Nazionale del Lavoro con la Circolare n. 1 del 15 Febbraio 2023 per fornire chiarimenti in ordine agli obblighi amministrativi relativi al distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi. Vediamo meglio i chiarimenti apportati.

 

Distacco transnazio