La riduzione delle sanzioni per gli avvisi bonari in corso di rateazione

di Gianfranco Antico

Pubblicato il 22 dicembre 2022

In attesa dell'approvazione della Legge di bilancio per il 2023, vediamo quali sono le possibilità di riduzione delle sanzioni dovute sugli avvisi bonari per cui è già iniziato il pagamento rateale.

Gli avvisi bonari derivanti dalla liquidazione della dichiarazione, ex artt. 36-bis del DPR n.600/73, ai fini reddituali[1] e 54-bis, del DPR n.633/72, ai fini Iva[2], in corso di rateizzazione, potranno godere di rilevanti vantaggi sanzionatori, una volta approvato il DDL relativo alla Legge di bilancio 2023.

 

Avvisi bonari da liquidazione della dichiarazione: il quadro generale

riduzione sanzioni avvisi bonariCome è noto, quando dai controlli automatici eseguiti emerge un risultato diverso rispetto a quello indicato nella dichiarazione, ovvero dai controlli eseguiti dall'Ufficio, emerge un'imposta o una maggiore imposta, l'esito della liquidazione è comunicato al contribuente o al sostituto d'imposta.

Il contribuente che riconosce la correttezza degli esiti del controllo può regolarizzare la propria posizione pagando - entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione o di quella definitiva emessa a seguito della eventuale rideterminazione delle somme a debito - l’imposta dovuta, gli interessi e la sanzione ridotta a 1/3 (10%) rispetto a quella ordinariamente prevista nei casi di omesso e tardivo versamento di imposte (30%).

Le somme richieste co