Si segnala un interessante parere di Agenzia delle Entrate in materia di rilevanza ai fini IRPEF di somma conseguita a titolo di rimborso di spese inerenti l’esercizio dell’attività professionale.
Rimborso spese inerenti attività professionale: un caso di Fisco
L’Istante stipulava nel 1997 un contratto di locazione non abitativo, non soggetto ad IVA, relativo a un immobile adibito in via esclusiva a studio professionale che prevedeva la corresponsione di canoni di locazione “crescenti nel tempo e adeguamento ISTAT nella misura del 100% dell’indice FOI”. Successivamente, l’Istante comunicava alla locatrice (persona fisica) regolare disdetta a seguito della quale, ritenendo che i canoni richiesti e pagati “superassero i limiti quantitativi […]”, richiedeva alla stessa la restituzione di quanto indebitamente percepito nel corso della locazione.
A fronte del rifiuto della parte locatrice, l’Istante attivava la procedura di mediazione (obbligatoria), al termine della quale veniva raggiunto un accordo in base al quale l’Istante percepiva una certa somma di denaro nel 2021.
Trattandosi di locazione dei locali adibiti in via esclusiva al proprio studio professionale, l’Istante dichiarava di avere dedotto dal reddito professionale prodotto nel cor
