La Ctr Veneto ha affrontato la questione del credito di imposta per ricerca e sviluppo, agevolazione giustificata solo quando il contribuente intende dar vita ad una struttura di reale ausilio alla ricerca ed all’innovazione, fattori di crescita fondamentali per il nostro sistema imprenditoriale e, in quanto tali, favoriti dal legislatore anche con sacrifici fiscali a carico dell’Erario.
In questo senso, l’agevolazione spetta solo se, effettivamente, l’attività di ricerca sia stata svolta da un organismo di ricerca mentre non è tale l’attività eseguita dal mero intermediario.
Il caso: indebita deduzione di costi per ricerca da parte di consorzio privo di requisiti
Un ufficio padovano dell’Agenzia delle entrate notificava ad una srl, esercente l’attività di produzione di mangimi per animali da allevamento, una serie di avvisi di accertamento ed atti di recupero crediti.
All’attenzione dell’A.F. vi era, tra l’altro, un credito d’imposta per la ricerca scientifica (ex art. 1 Dl 70/2011), indicato dalla società in dichiarazione per un importo consistente.
Secondo l’ufficio, invece, sussisteva un’indebita deduzione di costi, sostenuti per la redazione di un progetto di ricerca affidato ad un consorzio, privo dei requisiti prescritti dalla legge per essere qualificato come organismo per lo sviluppo di ricerca agevolata, a fronte di operazioni oggettivamente inesistenti.
Secondo la normativa de qua, i progetti, per consentire all’impresa beneficiaria di avvalersi delle agevolazioni fiscali predette, dovevano essere realizzati da università ovvero da enti pubblici di ricerca.
Tra gli enti autorizzati, rientravano anche gli organismi di ricerca privati, secondo la definizione fornita dalla comunicazione CE n. 2006/C 323/01, recante la disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore della ricerca, sviluppo ed innovazione.
Ora, secondo l’ufficio, il consorzio in questione, sia pure in possesso dei soli requisiti formali richiesti per rientrare nella categoria degli organismi di ricerca, ma privo di attrezzature, macchinari e locali per svolgere l’attività, con poco personale e scarse risorse finanziarie, avrebbe svolto sola