Una recente risposta a Interpello dell’Agenzia delle Entrate chiarisce alcuni aspetti tra la compatibilità del regime forfettario per l’anno successivo a quello nel quale si lavorava da dipendenti se, pur avendo superato il reddito di 30mila euro, il rapporto di lavoro è però cessato.
L’Agenzia delle Entrate è stata interpellata da un contribuente per conoscere alcuni aspetti relativamente all’apertura di Partita IVA avvalendosi del regime forfettario, a seguito però di cessazione del rapporto di lavoro dipendente per il quale egli ha percepito per l’anno precedente un reddito superiore a 30mila euro (limite fissato dalla normativa per l’accesso al regime agevolato).
Ma andiamo per gradi, elencando prima cosa prevede la normativa, poi il caso esaminato e infine l’opinione dell’Amministrazione Finanziaria.
Compatibilità lavoro dipendente e regime forfettario: la normativa
La Legge n.160 del 27 dicembre 2019 con l’articolo 1, comma 692, ha apportato delle modifiche al disposto dell’art. 1, comma 57, lett. D-ter) della L. n. 190 del 23 dicembre 2014, che regola proprio il regime forfettario.
In particolar modo, con tale novità si prevede che tale