In questo articolo ci poniamo l’obiettivo di descrivere il modo con cui l’America ha deciso di intervenire con una massiccia ed immediata iniezione di liquidità nei confronti delle piccole e medie imprese che sono state colpite dalla crisi per l’emergenza Coronavirus.
I due strumenti utilizzati dall’America per far affluire liquidità alle imprese sono:
- L’Economic Injury Disaster Loan (EIDL);
- Il Paycheck Protection Program (PPP).
Gli obiettivi strategici di questi due programmi sono quelli di dare liquidità alle imprese Americane:
- in misura abbondante;
- in tempi ridotti;
- con una sostanziale remissione del debito a breve, purché si mantengano i livelli occupazionali, nel caso del PPP Program;
- con un rientro fino a 30 anni del debito a medio-lungo termine nel caso dell’EIDL Program;
- ampliando al massimo la platea dei beneficiari in modo da dare liquidità non a singoli settori, ma a tutto il sistema nella sua capillarità.
Partiamo proprio da quest’ultimo punto: la platea delle imprese potenzialmente interessate da questi programmi è veramente molto estesa, dato che coinvolge tutte le imprese di diritto Americano che hanno fino a 500 dipendenti.
Essa si estende, però, anche a:
- sole proprietorship (imprese individuali) senza dipendenti;
- self-employed person (lavoratori autonomi) senza dipendenti;
- organizzazioni non-profit aventi certe caratteristiche.